domenica 8 febbraio 2015

Racconto di Pasquale

Un giorno che il  cavaliere di ventura  trasecolò nella boscaglia, incontrò una dolce donzella che le chiese oh bel cavalier  mi puoi potar con sul tuo bel cavallo sono sola al mondo e non posseggo nulla allora il cavalier
pensò subito anche lui era rimasto solo senza più la sua famiglia e disse alla giovane donnzella , "ma come
mai sei rimasta sola della tua famiglia?" "è avvenuto diversi giorni fa un tremendo uragano che ha portato via tutta la mia vita e essendo tutta sola nella boscaglia vago senza meta e senza un luogo che mi possa ristorare".
Il giovane cavalier rispose in un modo lusinghiero verso la dolce donzella "non ti preoccupar della tua futura
vita  perchè anch'io come te ero rimasto solo ma ora che ti ho incontrato non saremo più soli". La donzella guardandolo rimase  con gli  occhi in lacrime come  se per lei fosse soltanto un meraviglioso sogno, ma il giovane cavalier di ventura scendendo dal suo estroverso cavallo disse "non pianger più oh dolce bambina  perchè da ora in poi il tuo cuor sara sempre pieno di un amor che non finirà mai più" poi prendendola fra le braccia e alzandola e ponendola sul suo poderoso cavallo partiron  verso il luogo  del loro amore eterno.